4 consigli per andare in campeggio con il vostro cane

I mesi più caldi, soprattutto in estate, sono sinonimo di gioco! Per molti di noi è il momento ideale per andare in campeggio con i nostri migliori amici a quattro zampe. Che siate viaggiatori esperti o campeggiatori occasionali, questi consigli per il campeggio con i cani vi aiuteranno a sfruttare al meglio la vostra estate.

Abbiamo tutti i dettagli su come preparare il vostro cane (e voi stessi!) per uscire e divertirvi.

1. Conoscere la personalità del cane in campeggio

Prima di intraprendere un’avventura nella natura selvaggia, è importante valutare la predisposizione del vostro cane. È un cane da salotto? La scelta migliore potrebbe essere un rilassante campeggio in auto. È un cane atletico e audace con molta esperienza all’aperto? Forse è il momento di fare un viaggio di una settimana con lo zaino in spalla!

Siate sinceri sulla personalità del vostro cane e pianificate il viaggio di conseguenza. Se il vostro cane è audace e avventuroso in un ambiente nuovo, organizzerete un viaggio molto diverso da quello di un cane cauto che ha bisogno di essere incoraggiato a provare nuove attività. Se non siete sicuri di come il vostro cane si adatterà alla vita di campeggio, provate a fare qualche escursione giornaliera e qualche picnic prima di pianificare un campeggio.

2. Ricerca di campeggi adatti ai cani

Non c’è niente di peggio che mettersi in viaggio con il proprio amico a quattro zampe per poi arrivare a destinazione e trovare un cartello “Vietato l’accesso ai cani”. Qualunque sia il tipo di campeggio che avete in mente, assicuratevi di chiamare in anticipo o di fare ricerche online per trovare campeggi e sentieri adatti ai cani.

Controllate anche le leggi sul guinzaglio; alcuni campeggi accolgono solo animali domestici trattenuti, mentre altri accettano che il vostro cane sia senza guinzaglio, purché risponda prontamente a un comando vocale (e che osserviate dove fa la cacca per poterla raccogliere, ovviamente). Potreste scoprire che molti campeggi hanno regole che cambiano a seconda della stagione e che sono più favorevoli ai cani in bassa stagione rispetto ai mesi estivi.

3. Aggiornare l’allenamento in campeggio

Sia che siate diretti verso un’escursione in campagna o in un campeggio fuori dall’autostrada, il vostro cane avrà bisogno di un comando di richiamo affidabile per tenerlo lontano dai pericoli (e dagli altri campeggiatori che potrebbero non amare i cani). Dovreste anche ripassare il comando “lascia stare” nel caso in cui doveste incontrare serpenti, orsi o altri animali selvatici sul sentiero. Prendete in considerazione l’idea di fare qualche sessione di addestramento all’aperto prima di partire per il vostro grande viaggio in campeggio.

4. Prepararsi alle emergenze

Prima di partire per il campeggio, preparate una scheda plastificata con i dati identificativi del cane, le vaccinazioni e la storia sanitaria, oltre a tutti i vostri recapiti. Assicuratevi anche che le informazioni sul microchip e la medaglietta del vostro cane siano aggiornate.

La natura può essere imprevedibile, così come i cani, quindi è importante essere preparati a tutto.

Il Servizio Forestale degli Stati Uniti raccomanda di portare con sé i seguenti articoli di primo soccorso specifici per cani, molti dei quali probabilmente sono già presenti in casa:

  • una bandana per una museruola di fortuna
  • Pinzette per rimuovere le zecche
  • Una coperta pieghevole di emergenza (come questa coperta spaziale) per il trattamento di shock o freddo
  • Un multiutensile pieghevole con pinze ad ago per estrarre una grossa spina o un aculeo di porcospino
  • Scarpette per proteggere le zampe ferite (i calzini per bambini vanno benissimo!)
  • Un piccolo libro di pronto soccorso con le istruzioni per curare gli animali domestici
  • Nome, numero di telefono e indicazioni di un veterinario o di una clinica di emergenza per animali domestici nelle vicinanze.

È probabile che al vostro cucciolo non accada nulla, ma ricordate il motto dei boy scout: siate preparati. Come minimo, un buon kit di pronto soccorso per animali domestici comprende antisettico, bende, pinzette e strumenti per il trattamento di piccole ferite.

Conclusioni:

Il campeggio con i cani è un ottimo modo per staccare la spina e legare con il vostro migliore amico. Lontano da schermi luminosi e da un milione di distrazioni, potrete godervi i panorami, i suoni e gli odori della natura con un vero conoscitore di tutti e tre.

Non c’è niente di meglio che accoccolarsi con un cane in una tenda accogliente, con il profumo del fuoco che ancora aleggia nell’aria. Con un po’ di preparazione, voi e il vostro cane sarete pronti a rispondere al richiamo della natura e a divertirvi!


3 consigli per pulire la tenda

Sapete come prendervi cura della vostra tenda?

Se avete investito del denaro in una tenda, volete farla durare nel tempo.   Dopo tutto, le tende migliori non sono economiche.    E volete ottenere il meglio dal vostro riparo: vi affidate ad esso per tenervi al caldo e all’asciutto.

Ecco 3 semplici consigli che vi aiuteranno a prendervi cura della vostra tenda, indipendentemente dalle dimensioni o dalla forma, costosa o d’occasione.

Suggerimento 1: Trovate un buon sito per montare la tenda

Per prima cosa, cercate sempre di montare la tenda in campeggi consolidati.     In questo modo si riduce l’impatto sull’ambiente e si minimizzano i principi del “Leave No Trace”.

“I buoni campeggi si trovano, non si costruiscono”.

Un sito consolidato avrà anche un minor numero di bastoni e rocce sul terreno, il che significa una minore usura della base della tenda.     Ma controllate comunque prima di montare la tenda e spostate tutto ciò che potrebbe premere sul pavimento della tenda.

Usate un’impronta per la vostra tenda quando potete.    Anche questo contribuisce a danneggiare il pavimento della tenda.

Inoltre, in caso di pioggia, impedirà all’acqua di accumularsi sotto la tenda.

Suggerimento 2: curare la tenda quando la si utilizza

Può sembrare un po’ scontato, ma la cura di quando si entra e si esce dalla tenda è importante per far durare la tenda più a lungo!     Togliersi le scarpe prima di entrare (in questo modo lo sporco rimane all’esterno, anziché entrare con la biancheria da letto) è un consiglio semplice.

In campeggio, quando fa caldo, è facile lasciare fuori la tenda, ma la tenda aiuta a proteggere la tenda dai raggi ultravioletti, che possono causare il deterioramento del nylon. Quindi, se la vostra tenda è molto esposta al sole, pensate a mettere la vela.

Pulite la tenda prima di imballarla (una paletta e una scopa sono molto utili).  Eliminate subito l’erba e la sporcizia, invece di doverla affrontare la prossima volta che vi accampate.

E i pali in dotazione alla tenda: siate delicati. Montateli con cura, non limitatevi a lanciare quelli con la corda d’urto e lasciateli scattare in posizione.

Suggerimento 3: asciugare completamente

Le tende bagnate non vanno bene. Se la tenda è stata colpita dalla pioggia o ha subito una forte condensa, metterla via quando è bagnata significa che le muffe ameranno la vostra tenda!

Naturalmente, non potete restare in campeggio per giorni in attesa di un momento di sole per farla asciugare completamente, quindi l’unica alternativa possibile è quella di impacchettarla quando è bagnata.

Ma quando tornate a casa, per quanto fastidioso o doloroso, dovete disfare la tenda e metterla ad asciugare completamente. Questo può significare metterla in garage o sul prato sul retro o metterla in casa su degli stendini.

Se è abbastanza piccola, appendetela a uno stendino. Quando la tenda è completamente asciutta (sia all’interno che all’esterno), è il momento di metterla via!

Conclusioni:

La pulizia della tenda non è difficile. Seguite innanzitutto le linee guida del produttore per la pulizia.

Ma se avete perso le informazioni o non le avete ricevute, ecco alcuni piccoli consigli veloci per voi.

  • Montate la tenda in una giornata di sole e prendete un secchio d’acqua calda.
  • Verificate se l’acqua da sola è sufficiente per la pulizia; in caso contrario, usate un sapone neutro (non un detersivo) per strofinare l’interno e l’esterno della tenda.
  • Evitate la tentazione di usare detersivi per il bucato, candeggina e smacchiatori perché possono danneggiare la tenda e la sua capacità di respingere l’acqua.
  • Non mettere mai la tenda in lavatrice
  • I prodotti profumati per la pulizia possono attirare gli insetti, quindi non cercate di rendere la vostra tenda più profumata.
  • Risciacquare accuratamente con acqua pulita e lasciare asciugare completamente.

Come stare al caldo in campeggio?

Non c’è niente di peggio che aspettare con impazienza un po’ di tempo all’aria aperta e poi uscire e avere troppo freddo per divertirsi. Tutto dipende dalla preparazione. Volete sapere come stare al caldo in campeggio? Siate preparati.

Il campeggio ha così tanti vantaggi! La gioia di riunirsi con gli amici e la famiglia, la bontà del cibo del falò, l’aria fresca e lo spirito avventuroso che si sviluppa. Ma tendiamo a non percepire questi benefici quando non riusciamo nemmeno a sentire le dita dei piedi. Fate come gli scout e preparatevi.

I nostri consigli su come stare al caldo in campeggio

Non aspettate di avere freddo per vestirvi a strati

Anticipate Jack Frost e vestitevi prima che arrivi. Prevenire il freddo è molto più facile che cercare di riscaldarsi. Rimanete al caldo in campeggio vestendovi a strati. Potete sempre togliervi degli strati, ma è difficile aggiungerne altri una volta che il freddo è arrivato. Ricordate anche dei calzini spessi e un cappello di lana.

Indossate gli indumenti giusti

I capi termici sono ottimi! Sono progettati per tenervi al caldo, quindi provateli e non ve ne pentirete. Rimanete naturali e stratificatevi con indumenti di cotone o lana.

Acquistate l’attrezzatura giusta

Possono essere più costosi della media dei sacchi a pelo per una stagione, ma un sacco a pelo per tutte le stagioni è fondamentale per stare al caldo durante il campeggio notturno. Spendete un po’ di più e sicuramente non ve ne pentirete. Date un’occhiata all’articolo di Get Out With The Kids sulla scelta del sacco a pelo giusto.

Rimanete lontani dal pavimento della tenda

Se non avete un lettino da campeggio o un materasso autogonfiante, portate con voi qualcosa che vi tenga lontani da terra. Questo aspetto è fondamentale per rimanere al caldo quando si dorme in campeggio. Potete usare tappetini o coperte extra, ma assicuratevi che ci sia qualcosa che impedisca al freddo del terreno di penetrare nelle vostre ossa mentre dormite.

Portate con voi una borsa dell’acqua calda

Se siete davvero inclini al freddo, tenetevi caldi in campeggio con una borsa dell’acqua calda. Riscaldate l’acqua sul fornello o sul fuoco e versatela con cura nella borraccia. Mettetela nel sacco a pelo qualche minuto prima di entrare e diventerà un piccolo nido accogliente che vi farà sognare in men che non si dica.

Scegliete un posto riparato

Tenere la tenda al riparo dal vento può essere di grande aiuto per stare al caldo in campeggio. Scegliete campeggi nei boschi, come il Beech Estate Campsite, per piantare la tenda e avrete gli alberi a ripararvi dal vento. Meglio ancora se alloggiate in una tenda a campana glamping al Wild Boar Wood Campsite: la tela spessa vi isolerà meglio di una tenda media.

Rimanete al caldo in campeggio con una piazzola riparata Accendete un falò

Fuoco = calore. È così semplice. Accendere un fuoco non è sempre così semplice, quindi date un’occhiata alla nostra guida su come accendere un falò. Assicuratevi di prenotare un campeggio che lo permetta, perché non è davvero un campeggio senza un falò. State al caldo con un falò

Mangiare e bere

Sembra strano, ma il corpo ha bisogno di energia per stare al caldo. Assicuratevi di cucinare un pasto abbondante al fuoco, che vi aiuterà a mantenere la pancia piena e le dita delle mani e dei piedi tostate! Anche bere bevande calde vi aiuterà a mantenere la temperatura alta.

Fare attività fisica

Muoversi, camminare, giocare: sono tutte cose che vi permetteranno di stare al caldo in campeggio. Fate un po’ di movimento e andate a fare una passeggiata nel bosco. Fate dei giochi nel bosco con i bambini (o con gli adulti). Costruite una tana o giocate a nascondino!

Coccole

Chi non ama le coccole? Avvicinarsi all’altra persona o ai bambini aiuta a distribuire tutto il calore corporeo e si spera di mantenere tutti un po’ più caldi.